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Æolia Blog

4 Gennaio l'eclissi di Sole si vede anche dall'Æolia….

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tra un pò esco e vado  vedere l’eclissi…..

WIkipedia insegna

4 gennaio 2011 Anulare Parziale il Sole sorge eclissato per varie località nord-occidentali

Fonti antiquate e inaffidabili [modifica]

Una coppia di studiosi ha indagato di recente sugli errori di datazione cronologica di remote eclissi solari da imputarsi alla imperfetta o approssimativa conoscenza del valore del ΔT inteso come differenza fra il tempo dinamico terrestre e il tempo utiversale[7] esaminando, nel loro lavoro, la celebre pubblicazione Canon der Finsternisse[8].

Oppolzer nella sua opera Canon der Finsternisse prende in esame quasi tutte le eclissi lunari e solari dal 1207 a.C. al 2163 d.C. Sempre Hoppolzer preparò una serie di carte in proiezione polare mostranti la linea della centralità delle eclissi anulari e totali visibili visibili fra il Polo Nord e il parallelo a 20° di latitudine sud.

Le eclissi solari previste dai Canon ammontano a circa 5.000: una così ampia mole di lavoro, precisano i due ricercatori, fu compiuta da Hoppolzer ricorrendo a semplificazioni. Per esempio per tracciare ogni singola linea centrale della fase massima, egli calcolò solo tre posizioni sulla superficie terrestre: al sorgere, alla culminazione e al tramonto del Sole e senza tenere conto della rifrazione atmosferica. Questi tre punti venivano poi raccordati con una linea curva posizionata sulle rispettive carte di previsioni.

Per stabilire il grado di confidenza dei valori presentati nel Canon der Finsternisse gli studiosi presero come riferimento un recente lavoro di un gruppo di matematici, ovvero confrontando i tabulati di Hoppolzer con quelli ottenuti per mezzo del computer[9] ed anche con quelli pubblicati annualmente dal The Astronomical Almanac[10].

La ricerca ha evidenziato che le posizioni dell’alba e del tramonto sono spostate di circa 0,3º in latitudine e in longitudine mentre le posizioni geografiche che vedono il Sole al culmine sono tipicamente spostate di circa 0,4º in entrambe le coordinate (p. 334 op. cit.). La coppia di ricercatori deduce che se le incertezze di posizionamento geografico sono nell’ordine di quei valori angolari indicati (0,3º-0,4º) allora le Carte di Hoppolzer riportanti il tracciato della centralità, sono adeguate per la maggioranza degli scopi.

I due ricercatori hanno altresì evidenziato che gli errori di posizione a metà mattino o a metà pomeriggio sono sovente molto grandi. La posizione della linea centrale devia dalla sua vera posizione di almeno 500 km e occasionalmente supera i 1000 km. I ricercatori concludono affermando che le carte di Hoppolzer forniscono una stima estremamente “grezza” del percorso della totalità perfino nelle moderne eclissi solari.

Poiché lo scopo della ricerca verteva sul reperimento di cronache di antiche osservazioni (medioevali e più remote ancora), i due studiosi hanno esaminato e trovato che nel lavoro di Hoppolzer fu da lui introdotta una errata scelta dei parametri orbitali della Luna sì da produrre uno spostamento della longitudine della Luna, spesso eccedente i 5º, al sorgere, alla culminazione e al tramonto mentre la corrispondente latitudine lunare è errata di circa 1º.

Gli studiosi terminano l’esame dei Canon der Finsternisse con questi termini: In summary, Oppolzer’s canon is of severely limited usefulness for the investigation of both modern and ancient/medieval solar eclipses[11] (In definitiva il Canone di Hoppolzer è di una utilità enormemente limitata tanto per l’indagine di moderne quanto di antiche e medioevali eclissi solari).

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